YAKITORI

Gli Yakitori sono forse la preparazione della cucina giapponese più diffusa dopo il Sushi, essi consistono in spedini di bocconcini di pollo leggermente fritti, grigliati e caramellati con la tecnica Teriyaki.
Preparazione
Gli Yakitori di pollo sono un classico della cucina giapponese; piccoli bocconcini accuratamente tagliati, porzionati su uno spiedino di legno vengono prima passati nell’olio bollente, quindi leggermente grigliati e infine caramellati alla piastra con la salsa Teriyaki. Sono serviti con una decorazione di verdurine e un pizzico di semi di sesamo. Il risultato è un misto dolce salato che conferisce ai bocconcini un aspetto lucido e leggermente caramellato e la particolare cottura al cuore li conserva morbidi e succosi.
Gusto
La finitura Teriyaki è un metodo di cottura che conferisce al cibo una dominante dolce o salata a seconda del gusto che lo Chef imprime nella preparazione della salsa. Il Teriyaki del Tobiko privilegia l’equilibrio dei sapori e la consistenza morbida e succosa dei bocconi. L’aspetto finale è il tipico lucido con note dolci e salate, come vuole la tradizione della cucina giapponese.
Storia
La tecnica di cottura Teriyaki, molto diffusa nella cucina giapponese, consiste nel caramellare gli alimenti alla piastra con una salsa detta appunto Teriyaki.
La salsa (Tarè) è ricavata dalla riduzione di salsa di soia, sakè o mirin e zucchero o miele. Il dolce del miele serve a contrastare il salato della soia; il bilanciamento fra questi ingredienti determina, a seconda del gusto voluto imprimere dallo Chef, una predominanza o un equilibrio.